Lezioni private Superprof. Diamo, prima di tutto, uno sguardo ai valori in campo:
Questi dati fanno emergere due realtà:
E’ bene sottolineare come l’argomento sia il tutoraggio scolastico, escludendo quindi lezioni private in generale, quali sport o hobby. Come detto in precedenza, sono più di 1 milione gli studenti che ricorrono a degli insegnanti privati per molteplici motivi, vediamo perchè.
In tal senso, Superprof ha condotto uno studio sul prezzo medio delle lezioni private in Italia, utilizzando come base statistica oltre 400.000 studenti e insegnanti. Da queste analisi sono emersi dati abbastanza chiari:
E’ chiaro come un dottore di ricerca chiederà più di un laureato in lettere con laurea triennale. E’ vero anche che un docente che insegna agli studenti universitari abbia un costo superiore rispetto ad un insegnante che lavora con ragazzi delle scuole medie.
Qualora volessimo calcolare una stima media del costo delle lezioni ciò non sarebbe una via praticabile: questo perché c’è
In merito invece al costo di una singola sessione, dato il divario fra le varie lezioni (ad esempio in base al docente prescelto) non è così utile calcolarne il valore medio.
Tale valore subisce, tra le altre cose, variazioni considerevoli quando ci si sposta da una regione/città all’altra.
Farsi supportare da una figura qualificata in tal senso porta, inevitabilmente, a dei vantaggi non indifferenti, quali:
Ovviamente, mentre tra i banchi di scuola c’è un solo insegnante per tutti i membri della classe, un tutor ha un rapporto diverso, faccia a faccia appunto.
Questo evita la dispersione delle idee durante la lezione e permette al docente di focalizzarsi su un solo studente, andando di pari passo con i tempi di quest’ultimo.
Assumere un tutor non è affatto semplice, in quanto per garantire una maggiore efficienza si deve creare un rapporto speciale tra l’alunno e il tutor privato.
Il tutor non deve quindi essere considerato semplicemente come qualcuno che ci aiuta nello studio, quanto una persona che ci capisce e vuole cooperare nelle difficoltà.
Affidandosi quindi al proprio tutor, si potrà stabilire un contatto che porterà l’insegnante a capire quale sia il metodo di studio più adatto allo studente.
Avere un insegnante privato a casa è un vantaggio da non sottovalutare, in quanto può aiutare lo studente nella risoluzione dei compiti assegnati a scuola. Infatti, invece di aspettare il giorno dopo per comunicare la non riuscita dei compiti assegnati, li si può risolvere subito con l’aiuto di una figura professionale qualificata.
Molti genitori non possono seguire i propri figli e accompagnarli durante lo studio a casa, per questo molti ricorrono ad un tutor.
L’assunzione di un insegnante privato infatti può aiutare lo studente a migliorare le abitudini di studio, coltivare l’auto-motivazione e tenere il passo con i prossimi test.
Fonte: articolo di Claudio Bonaccorso
SENZA DUBBIO UN TUTOR E’ NECESSARIO QUANDO LO STUDENTE SI TROVA IN DIFFICOLTA’ E CHIEDE L’AIUTO PER RISOLVERE LE SUE PROBLEMATICHE SCOLASTICHE.
il mio parere l’ho espresso di seguito